La legge n. 104 del 1992, detta più comunemente legge 104, rappresenta tuttora il riferimento legislativo per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate.

 

Le agevolazioni consistono in tre giorni di assenza dal lavoro, riconosciuti ai lavoratori che prestano assistenza a familiari con disabilità grave. Ricordiamo che anche il disabile lavoratore, oltre che il familiare (coniuge, genitori, figli e parenti entro il 3° grado), può sfruttare queste giornate di permesso retribuito.

I permessi legge 104 sono retribuiti dall’Inps, conseguentemente occorre inviare una domanda ad hoc all’istituto per averne diritto, e contestualmente una richiesta indirizzata anche al proprio datore di lavoro.

 

Scopriamo alcune  delle agevolazioni vacanze per disabili a livello nazionale:

Una delle misure più importanti è stata introdotta da Trenitalia: la cosiddetta “Carta Blu”. Si tratta di una tessera nominativa che viene rilasciata a titolo gratuito alle persone invalide, titolari dell’indennità di accompagnamento. Inoltre, nelle stazioni è a disposizione del disabile un servizio di assistenza gratuito: discesa dal treno, portabagagli a mano, utilizzo di sedia a rotelle e di elevatori per le salite.

Per quanto riguarda i viaggi in aereo, come disposto dall’Unione Europea, in tutti gli aeroporti dei Paesi membri, i disabili hanno diritto ad un’assistenza dedicata, introdotta per favorire la libera circolazione, senza discriminazioni.

Tra le agevolazioni vacanze per disabili 2022 c’è anche una tessera che permette agli invalidi civili di muoversi con i mezzi di trasporto pubblici a prezzo scontato. Per ottenerla, l’invalidità deve essere compresa tra il 51% e il 100% ed è necessario presentare una richiesta al Comune di appartenenza, insieme ad una fotocopia del verbale di invalidità civile e del certificato di residenza.

 

Per maggiori info:

  • https://thewam.net/legge-104-come-andare-in-vacanza-con-persona-disabile/